C’è chi aspetta con ansia il primo appuntamento, chi le ferie, chi la cena a tavola, chi l’arrivo del compleanno (c’è davvero qualcuno sopra i 9 anni che aspetta con ansia l’arrivo del compleanno? No). Io aspetto il Salone del Libro a Torino. Un intero anno passato a ricordare i due giorni di fuoco che mi hanno vista girovagare tra…
Anno: 2015
Le parole giuste – Incontro con Silvia Vecchini al Salone del Libro 2015
Siamo tutti un po’ dislessici. Capire le cose che ci capitano e trovare le parole giuste è difficile per tutti. *** Non sarebbe meglio se le cose ti avvisassero prima di arrivare? Odio le sorprese. Basterebbe un fischio, uno scricchiolìo. *** «Il mio professore di Lettere diceva: ‘Ogni libro è una porta’. Mi è sempre piaciuta questa frase. L’idea…
Fare i poser al parco con lo Zenfone 2
Voi a cosa pensate quando si parla di foto? A me vengono subito in mente i selfie che devo ancora fare davanti agli specchi di mezzo mondo e il profilo instagram di Ipathia. Per quanto riguarda i primi, credo di avere un archivio sul pc che vanta almeno 2.850 autoscatti post corsa, con le amichette, sola a casa, nei peggiori…
Grandi ZenMotion se ci fosse ancora Pet Society
Nonostante passi 3/4 della mia giornata attaccata al telefono, non sono una che sta ore davanti ai giochini. Se devo giocare come si deve, ho bisogno di una console e, possibilmente, di Call of Duty. Ma non è stato sempre così. C’è stato un tempo in cui studiavo, andavo all’università e giocavo a Pet Society. Ve lo ricordate Pet Society?…
Momenti di trascurabile infelicità – Francesco Piccolo
Quando una bambina, ancora troppo inconsapevole (secondo me) della complessità della vita, si avvicinò a mia figlia a un campo scuola e indicandomi le disse: ma quello è tuo nonno? Ma non tanto questo, quanto l’entusiasmo incontenibile di mia figlia. *** Sei su whatsapp, vedi che l’altro “sta scrivendo”, ti sta rispondendo, aspetti, e non arriva niente. Ci ha ripensato.…
Datemi uno Zenfone, una playlist anni 90, e mi farete felice
A volte mi domando come facciate a camminare per strada senza musica nelle orecchie. O a lavorare senza il supporto di un paio di auricolari che vi sparino giri di chitarra a tutto volume. Per non parlare di quando correte ascoltando solo il suono del vostro affanno respiro e dei vostri passi sull’asfalto. E i clacson delle auto. E i…