Io volevo solo vivere con la leggerezza che riusciva tanto bene ai nostri amici di Edimburgo, volevo solo muovermi per il mondo con lo stesso passo morbido, inconsapevole e indifferente al peso di una vita alle prese con le gelide necessità. *** Avevamo così tanti ideali, così tanti sogni, e alla fine ci siamo accontentati dei soldi. *** L’insicurezza strisciava…
Anno: 2012
La casa per bambini speciali di Miss Peregrine – Ransom Riggs
La mia recensione pubblicata su Mangialibri: Jacob non crede più alle favole. Ha 16 anni e non crede più alle storie che il nonno Abe continua a raccontargli. Mostri, bambini invisibili, falchi che fumano la pipa. Storie dell’orrore che ormai, secondo Jacob, sono solo frutto dell’infanzia dolorosa del nonno. Abe, infatti, è stato l’unico della famiglia a lasciare la Polonia…
Le più strepitose cadute della mia vita – Michele Dalai
Ho sempre apprezzato la schiettezza, ma ci sono dei limiti. Che la mia autostima venga affondata da uno che potrebbe aver appena ballato latinoamericano e che sono pure passato a prendere in macchina, questo no. *** Ora vanno le girl band e tutti i migliori creatori di mostri fanno la stessa cosa: gruppi soft porno. Scimmiottano la vecchia pubblicità dello…
La linea nera di Jean-Christophe Grangé
La mia recensione pubblicata su Mangialibri: Kuala Lumpur, Malesia. Nel penitenziario di massima sicurezza si trova il noto apneista Jacques Reverdi, accusato di aver ucciso la giovane danese Pernille Mosensen. Sul corpo della donna sono state rilevate ventisette ferite da arma bianca perforante e tagliente, colpi che non hanno risparmiato arti, viso, gola e genitali. Un vero e proprio…
Elettra di Amélie Nothomb, eBook gratis solo su Bookrepublic
Il bello di Amélie Nothomb è che, se deve scrivere della morte di un uomo, scrive semplicemente “Quell’uomo è morto sul colpo”. Oppure, se vuole tacciare di follia una vecchia, allora le sue parole saranno “È proprio una vecchia pazza”. Senza troppi giri di parole, Amélie Nothomb ci sbatte in faccia la realtà nero su bianco. Ma nello sesso tempo,…
30 giorni di libri – #1 Il tuo libro preferito
Revolutionary Road, senza dubbio. Anzi, direi un po’ tutti i libri di Richard Yates, ma scelgo questo perché è il primo che ho letto e che mi ha fatto innamorare di un autore purtroppo ancora poco conosciuto. È il tipico romanzo che, una volta terminato, ti lascia l’amaro in bocca, e continui a pensare alla storia e ai personaggi per…