I tedeschi e il cane erano impegnati in un’operazione militare che aveva un nome spassosamente esplicativo, un’attività umana che di rado viene descritta nei particolari e il cui solo nome, riportato nei giornali o nei libri di storia, dà a molti entusiasti della guerra una sorta di appagamento post-coitale. E’, nell’immaginazione degli appassionati della guerra, quello svagato gioco amoroso che segue all’orgasmo della vittoria. Si chiama “rastrellamento”.
Kurt Vonnegut – Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini