Si richiede merito, autonomia e valutazione: in una parola, MAV. Ancora non è del tutto chiaro come verrà applicato. Stiamo parlando di università e qui pensano al solito giochetto di parole con acronimi e slogan, un po’ sulla scia delle tre “i”, inglese-impresa-informatica, che hanno contraddistinto la riforma Moratti e che, in realtà, continuano a essere punto di forza del governo…
Mese: settembre 2008
Arrivederci estate, ciao. Le nubi sono già più in qua.
Che strana domenica. Bel tempo, ma niente uscite nè passeggiate al parco. Stanchezza, ma troppe pagine da studiare. Voglia di scrivere, ma, sempre per quelle pagine da studiare (maledetti esami!), solo matite ed evidenziatori per sottolineare. Al massimo qualche appunto al margine. Settembre è arrivato al suo 28esimo giorno e io non so neanche che “forma” abbiano avuto quelli precedenti. Cosa…
Lassù qualcuno “ci” ama. Addio allo “spaccone” del cinema
Lo sapevo. Sapevo che non stava bene, che era malato, che aveva il cancro. Sapevo delle cure, dei cicli di chemio e delle terapie che lo avevano reso, ormai, un’altra persona. Sapevo che non lo avrei mai più rivisto recitare. Ma non sapevo che oggi avrei letto l’ annuncio della sua scomparsa. Così, senza troppi giri di parole, senza anticipazioni nè avvisi di…
Dobbiamo davvero appartenere a qualcuno?
Holly: Non permetterò a nessuno di mettermi in gabbia. Paul: Non voglio metterti in gabbia, io voglio amarti. Holly: E’ la stessa cosa.
Io muoio, tu muori, egli muore. Quando la paura non fa rima con la morte
“Di cosa avete più paura? Dell’immigrazione, della criminalità, della disoccupazione, dell’isolamento o della scienza e delle sue tante incognite?” E’ così che Lilli Gruber ha iniziato la puntata di ieri sera di Otto e mezzo, dal titolo “La fabbrica della paura”. Tra gli ospiti il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il genetista del San Raffaele di Milano Edoardo Boncinelli, che ha illustrato…
Marge è morta. Marge è resuscitata
Avete mai partecipato a una festa di non-compleanno? No? Bene, non lo fate. Sarà stata l’atmosfera tra il divertimento del Buon-non-auguri e il ritrovo, dopo i mesi estivi, di 10 aspiranti giornalisti a casa di una calabrese doc (ovvero la non-festeggiata), ma il clima di delirio si è fatto sentire fin dai primi momenti. L’assenza di qualcuno era evidente: nessuna chica latina all’orizzonte,…